FALESIA DI AMORE E PSIKE
Il mito descritto da Apuleio di “Amore & Psike”, riassume appieno l’amore impossibile e la tenacia della passione, di fronte alle difficoltà imposte dall’esterno.
Quando chiodai le prime vie sulla compatta roccia di questa falesia, sembrava impossibile salire dal basso, con attaccato all’imbrago il trapano su quelle lisce lavagne, specie dopo un grave incidente che mi accadde proprio in apertura qualche mese prima, quando un Cliff saltato all’improvviso e il tassellatore da 4kg che mi arrivò in faccia, mi costrinsero ad un mese di ospedale e una difficile operazione facciale.
Ma alla tenacia della passione, nulla può resistere e così quasi per scherzo, come esercizio riabilitativo per sbloccare la testa (Psike) in apertura, è nata questa bellissima falesia immersa nel Parco Regionale della Grigna Settentrionale.
La vista spazia a 360° sulla Valsassina, sul lago di Como e sulle creste della Grigna.
Ambiente super e roccia molto compatta, sono gli elementi che assicurano un’arrampicata entusiasmante e tecnica, tra le più belle del Lecchese sul grado proposto.
Grado medio 6a/6b, con la presenza di itinerari anche più facili e qualche itinerario di grado 7.
L’esposizione e la quota di 1600 msm, la rendono adatta alle belle giornate primaverili e autunnali e alle fresche giornate estive.
La roccia asciuga velocissimamente e data la natura alpina della falesia, si raccomanda l’uso del casco.
I tiri numero 15 e 16 sono opera di ignoti, mentre il resto della falesia è stato valorizzato da me con l’aiuto del mitico Francesco Galperti “Cecco” (l’uomo della Parete Fasana) nel 2015, chiodando i tiri dal basso e con pochissimi fix. Successivamente valutata la bellezza del posto e considerata la qualità superiore della roccia, decisi di sistemare i tiri precedentemente chiodati, aggiunto in maniera parsimoniosa ma intelligente spit sui tratti chiave e regalando alla falesia comode piazzole per assicurare con panoramiche panchine di larice.
L’Andre “Bedoii” Cari
I gradi sono indicativi di una tipologia d’arrampicata in placca oramai un po’ démodé molto tecnica, dove a poco servono i muscoli…
La falesia è composta da tre settori:
SETTORE SUPERPLACCA:
Settore fantastico che da solo vale la visita alla falesia. E’ la placconata compatta sopra i terrazzini all’interno del canale. Esposizione Sud.
*i numeri si riferiscono partendo da sx scendendo verso dx
N° | NOME | GRADO | LUNGHEZZA | DESCRIZIONE |
1 | HOTEL CAINALLO | 5 C | 15m | Placchetta lavorata non banale |
2 | RIDAMMI LA RADIO | 6 A | 18m | Singolo di equilibrio poi più facile |
3 | METAMORFOSI | 6 A+ | 18m | Equilibrio e decisione in partenza |
4 | LA NUOVA STELLA DI BRODWAY | 6 C | 20m | Movimenti tecnici su placca stupenda |
5 | LA DANZA DELLE NUVOLE | 6 C+ | 20m | Continuità e tecnica su placca super |
6 | IMPRESSIONI D’AUTUNNO | 6 B | 25m | Singolo tecnico su roccia iperlavorata |
7 | IL VECCHIO E IL BIMBO | 6 A | 20m | Tiro vario con tratti tecnici nella parte alta |
8 | CALMA INTERIORE | 6 A+ | 30m | Prima parte articolata poi arrampicata tecnica su fessura diagonale |
SETTORE “GROTTA CON VISTA”:
E’ il settore caratterizzato dalla grotta con panchina panoramica in fase di sviluppo. Ad ora solo 3 itinerari parzialmente chiodati dall’alto. Numerazione da sx a dx.
9 | LA FACCIA DELLE DONNE | PROJECT | 18m | Progetto in strapiombo |
10 | BANDIERA BIANCA | PROJECT | 25m | Progetto in strapiombo |
11 | L’ULTIMA LUNA | PROJECT | 25m | Progetto in strapiombo |
SETTORE “BALCONE SULL’EGHEN”:
Settore con esposizione Sud-Est caratterizzato da brevi itinerari ma molto belli. La numerazione avviene da sx a dx, gli itinerari 15-16 sono ad opera di ignoti e non rivisti nella chiodatura, se non per l’aggiunta di uno spit iniziale.
12 | ANNA E’ GIA’ QUI | 5 C | 12m | Placca adagiata molto aderente |
13 | NONNA CRISTINA | 5 C | 12m | Placca adagiata molto aderente |
14 | L’ANIMA DELLA GRIGNA | 6 A | 12m | Placca adagiata molto aderente |
15 | IGNOTO 1 | 5 B | 12m | Tiro chiodato da ignoti, ch da verificare |
16 | IGNOTO 2 | 5 B | 12m | Tiro chiodato da ignoti, ch da verificare |
SETTORE “FRIGO”:
Settore con esposizione Nord caratterizzato da tre intensi tiri, molto fisici ed esplosivi.
17 | VUOTO A RENDERE | 6 A+ | 15m | Tiro articolato |
18 | IL RATTO DELLE FAINE | 6 C+ | 15m | Partenza intesae continuità nel finale |
19 | ASPETTANDO IL DOMANI | NL | 15m | Sequenza finale molto dura, strapiomba più di quanto sembri |
AVVICINAMENTO:
Lasciata la macchina al parcheggio sterrato a pagamento della “Val di Cin”(biglietto presso il rifugio Cainallo), si imbocca dopo circa 50m sulla dx, il sentiero che tramite il segnavia CAI 24/25 conduce al Rifugio Bietti-Buzzi e alla Capanna Bogani. Dopo circa 15 minuti di cammino si giunge a una serie di passerelle di cemento e legno sopra scoscesi canali detritici (catene d’aiuto a monte), che si passano fino a giungere nuovamente ad un tratto di sentiero nel bosco, dove dopo circa 100m all’altezza di un largo canale, si segue una traccia di sentiero, che risale verso monte fino alla ben visibile struttura rocciosa (Freccia segnavia su albero e bolli rossi). Circa 25 minuti dalla macchina.